giovedì 6 novembre 2008

Artisti in Primopiano

Anteprima ad Artisti in Primopiano

ilcompleannodimary presenta il tour

Anteprima a Milano, nella rassegna Artisti in Primopiano, del tour "Albericantati" un progetto ideato da Radiofandango per il lancio del cd "Holywood' songs" del gruppo ilcompleannodimary (ed. SAM-Radiofandango-Nun, distribuzione Edel, giugno 2008).

Un incontro ricco di sorprese ed emozioni, dalla splendida voce di Maddalena Bianchi alla partecipazione di Mino Di Martino, intorno al cui carisma si è formata questa strana band milanese. “Abbiamo suonato insieme per la prima volta al compleanno di un’amica, Mary appunto. E ho capito subito che avevamo un potenziale”, racconta quasi timidamente la storica chitarra de I Giganti.

Il flauto di Angelo Avogadri e il violino celtico di Birgitte Sortvik accompagnano un repertorio che spazia dal minimalismo alle ballate folk, alla bossanova; mantenendo un impasto sonoro morbido e a tratti ipnotico. In perfetta sintonia le oniriche visioni della scenografia di Maria Pasqui: come in una enorme lanterna magica, un susseguirsi di colori, acqua, fuochi, specchi, bagliori, creati e guidati da mani abili alla magia luminosa più di qualunque software.

Il tour Albericantati, organizzato in collaborazione con Legambiente e Greenpeace, prevede l’esecuzione dei brani di Holywood’songs intorno ai più spettacolari e significativi alberi secolari del nostro paese.


martedì 4 novembre 2008

Recensione "Lisola che non c'era"

Holywood’s songs

- Ilcompleannodimary

Radiofandango
2008

Durata: 53:24

Brani migliori:
Mentre il mio amore per te
Chanson pour une amoreuse nue
Butterfly Hill

di Rosario Pantaleo

Appoggiato da Greenpeace, per la salvaguardia ed il rispetto della terra e di tutti i suoi abitanti, il progetto dell’ensemble Ilcompleannodimary si muove su terreni musicali morbidi e sognanti, capace di riportarci su terreni ampiamente battuti dal folk nei primi anni ’70. Stiamo parlando di quell’approccio acustico e popolare che ha fatto conoscere al grande pubblico straordinari artisti quali, ad esempio, l’Incredible String Band. Ma senza porre la mente a gruppi (quasi) persi nella memoria ci preme sottolineare la bellezza di questo Holywood’s song che vede nella perizia musicale di Mino Di Martino (indimenticato “Gigante” ed anche musicista d’avanguardia) e in quella di Maddalena Bianchi (autrice e coautrice di vari brani), gli elementi di spicco dell’ensemble. In particolare colpisce la voce morbida e profonda, evocativa e presente della Bianchi, che in molti passaggi ricorda la tenera potenza di Margo Timmins dei Cowboy Junkies. Ma anche l’apporto del violino della Sortvik (in particolare nell’ipnotica versione di Old Man di Neil Young) ed il flauto traverso di Avogadri ingentiliscono vieppiù il già delicato incedere delle canzoni. E’ questo un progetto capace di parlare direttamente al cuore e di aprire lo spirito all’ascolto più meditato; capace di riportare l’attenzione sulle note, sulle armonie, sull’essenza della musica. Un progetto semplice ma suggestivo, moderno ma con la memoria ben radicata nel passato, non per mera voglia di nostalgia ma per il bisogno di tornare all’essenza dei suoni (ascoltare con attenzione il flauto di Butterfly Hill per comprendere il senso di queste parole). Un bel lavoro che meriterebbe un’attenzione adeguata, in termini di tempo dedicato dagli ascoltatori e di possibilità di proposte dal vivo per questi benemeriti musicisti.